Scala Mercalli «Independence» (2019)

Scala Mercalli «Independence» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
29.06.2019

 

Visualizzazioni:
1551

 

Band:
Scala Mercalli
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Titolo:
Independence

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Sergio Ciccoli :: Drums
Christian Bartolacci :: Vocals
Giusy Bettei :: Bass
Clemente Cattalani :: Guitars
Cristiano Cellini :: Guitars

 

Genere:
Heavy Metal

 

Durata:
46' 58"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2019

 

Etichetta:
Alpha Omega Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Quasi in maniera insospettabile, i Marchigiani Scala Mercalli arrivano al loro quarto album, questo “Independence”, che insiste su tematiche risorgimentali, il tutto su un heavy metal a volte più orientato sull’old school, altre volte sul power e più raramente verso l’AOR che ti fa dimenticare i quasi 47 minuti di musica dell’album.
“Independence” infatti punta tutto sulla genuinità del sound, con una opener che suona onesta e personale (il frutto di un’esperienza ormai largamente acquisita sul campo), e che viene accompagnata da una grande “Honest brigands” molto influenzata dallo speed metal e con ottime incursioni di chitarra solista, e dal bel mid tempo roccioso teutonico di “Be strong” molto coinvolgente, che consiste anche in uno dei brani più belli del disco, insieme a “White death”, bella da headbanging e con abili cambi di tempo, nonché la più potente “Whisper of the night”, brano che lascia spazio a una “Anita” che consiste in una vera summa compositiva dell’album e delle capacità degli SM. Per la verità “Independence” finirebbe con l’outro che altro non è che l’Inno Nazionale Italiano rifatto in versione metal, e che purtroppo non mi ha per niente convinto, in quanto comunque questa versione suona goffa e la marcetta poco si sposa con il tiro che gli SM vorrebbero dargli, e in definitiva siamo ben lontani da altri casi come l’inno sovietico innestato magistralmente dagli Accept in “Stalingrad”. Questo è l’unico difetto di un disco che comunque non sfigura affatto e che suona invero molto ben studiato e ricercato, eterogeneo, ma dalla personalità ben delineata tra le varie canzoni.
In conclusione, gli Scala Mercalli si confermano come una realtà musicale che a vederla non sembrerebbe chissà che, per via di un’attitudine seria, impegnata, mai tamarra e non sopra le righe, ma una volta che decidi di dare una chance a questa band davvero non te ne penti. Se il power o l’heavy metal più dotto e meno tamarro è ciò che state cercando, “Independence” degli Scala Mercalli è un ottimo acquisto.

Track by Track
  1. The crossing on the sea (from Quarto to Marsala) - Intro S.V.
  2. The 1000 (The Calatafimi Battle) 70
  3. Honest brigands 80
  4. Be strong 85
  5. The last defence (Roma Gianicolo 1849) 75
  6. Never surrender 80
  7. Tolentino 1815 75
  8. White death 85
  9. Whisper of the night 85
  10. Anita (Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva) 80
  11. Fratelli d’Italia (Italian Anthem – Heavy Metal Version) - Outro S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
79

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 29.06.2019. Articolo letto 1551 volte.

 

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